La finta comunicazione: dai social alla solitudine

CORSO DI AGGIORNAMENTO CON CREDITI FORMATIVI PER GIORNALISTI APERTO AL PUBBLICO

“Neuroscienze, Psichiatria e Scienze umane:
un sodalizio inderogabile per fronteggiare il preoccupante incremento della diffusione
dei disturbi inerenti alla salute mentale sul territorio nazionale e regionale veneto”

E’ l’ambiente in cui si nasce e si cresce che induce la simultanea e
perfettamente coerente formazione nel cervello di hardware biologico e
software culturale.
L’architettura del cervello (hardware biologico) si forma seguendo gli stimoli
che arrivano dall’ambiente esterno attraverso i sensi, i quali predicono quali
sistemi (software) saranno necessari per gestire la vita in armonia con
quell’ambiente.
Delle reti si formano quindi progressivamente per affrontare la realtà, e
interagiscono con gli equilibri ormonali, il contesto esterno, e la memoria che
intanto si stabilizza in ragione della rilevanza attribuita agli eventi a
rappresentare l’identità della persona.
Neurobiologia e psicologia si intrecciano dunque a generare un mondo
virtuale interno a ogni persona. Intimo. Talora difficile da penetrare anche
per chi lo possiede e conosce le proprie esperienze. All’interno di quel mondo
possono accadere cose strane, anche terribili. Incidenti di percorso, anche
gravi, possono accadere a chiunque, e a qualsiasi età. Bisogna quindi
accostarsi a quel mondo con prudenza e delicatezza sociale.
Il corso intende accennare a esperienze e metodi di approccio e cura dei
disturbi mentali, che indicano cosa e come si può fare oggi, secondo le più
attuali conoscenze scientifiche, alla luce delle quali è ormai più che necessario
sfatare credenze, dogmi, stigmatizzazioni ancestrali quanto indegne della
società civile contemporanea.
I Giornalisti che parteciperanno al corso potranno così ottenere in anticipo
un prezioso approfondimento, che consentirà di meglio comprendere e
valutare le istanze che emergeranno dalla conclusione della Conferenza della
Regione Veneto sulla Salute mentale, iniziata lo scorso mese di novembre, e
che si concluderà a Padova il 7 giugno prossimo.
Da tale Conferenza partirà un percorso di riattualizzazione delle normative
regionali inerenti alla Salute mentale.


RICCARDO PANIGADA (nel video: apertura lavori; inizio relazione 0h4′)
(Giornalista scientifico, saggista)
“Neuroscienze e Salute mentale una recente rivoluzione epocale di cui non si è ancora presa
coscienza”

ANDREA SBARBATI (nel video: inizio relazione a 1h11′)
(Professore ordinario Anatomia umana – Univr)
“Per non vivere come stranieri all’interno della nostra mente: le aree del controllo mentale e
loro rapporti con i nuclei degli istinti”

ANTONIO LASALVIA (nel video: inizio relazione a 1h43′)
(Professore associato Psichiatria – Univr)
“Stigmatizzazione sociale: serve una maggiore conoscenza culturale e diretta per comunicare
correttamente e combatterla”

ERICA FRANCESCA POLI (nel video: inizio relazione a 2h36′)
(Psichiatra, saggista)
“La finta comunicazione: dai social alla solitudine. Mondo virtuale, neuroscienze e salute mentale”

18 maggio 2023, inizio lavori ore 9:00 (4h; 4 crediti formativi) posti disponibili 80
Università di Verona, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Istituti Biologici
Str. le Grazie, 8 – 37134 Verona VR

per maggiori informazioni scrivere a: riccardo.panigada@tempoearte.it

(Immagine di apertura: foto SinaPsyche.it)

Redazione

La redazione di Scienzaveneto.it