Come prendere la ciclabile nella rete ed essere felici

È dimostrato che nelle persone che riportano lesioni del circuito che collega le aree cerebrali della razionalità (quelle della corteccia prefrontale) a quelle delle emozioni (amigdala), anche in assenza di deficit intellettivo o cognitivo, la capacità di prendere decisioni è gravemente compromessa. La limitazione funzionale di questi pazienti si rivela anche di fronte a situazioni in cui la scelta alla quale attribuire priorità sia totalmente neutra dal punto di vista emozionale, e la questione da risolvere assolutamente banale. In sostanza ciò significa che, anche quando stiamo calcolando 4 + 2, e gli oggetti in gioco siano per noi privi di qualsiasi significato affettivo, la parte del cervello che calcola, senza che ce ne accorgiamo dialoga anche con i nostri centri emozionali. Morale: è noto che tutti fanno meglio le cose che amano fare, ma le emozioni entrano sempre anche nella nostra routine quotidiana più di quanto chiunque si possa immaginare, e il benessere psicofisico è il primo motore della salute e della produttività.

I primi ad accorgersene (quando ancora non esisteva la pratica della risonanza magnetica funzionale, che oggi accerta con maggior precisione quanto avviene nel cervello, ma l’osservazione degli equilibri ormonali poteva già dare qualche indicazione) sono stati alcuni anni fa certi manager statunitensi illuminati, che hanno pensato bene di procedere al restyling di tutti gli uffici aziendali, rendendoli più confortevoli ed esteticamente gradevoli, cosa che fece aumentare sensibilmente la produttività.

Renzo Lotto, sindaco di Grisignano di Zocco; sullo sfondo il tecnico comunale Alberto Carretta. Nella foto di apertura i laghetti del Sile presso Quinto di Treviso.
Renzo Lotto, sindaco di Grisignano di Zocco; sullo sfondo il tecnico comunale Alberto Carretta. Nella foto di apertura i laghetti del Sile presso Quinto di Treviso.

Ma anche a Grisignano di Zocco (il paese in provincia di Vicenza la cui economia è fondamentalmente basata sull’”Antica Fiera del Soco”), il sindaco Renzo Lotto, interessandosi annualmente alla reportistica sullo stato di salute dei suoi cittadini, analizzando le malattie tipiche che causano la morte, e potendo correlare i dati agli stili di vita locali, si è reso conto che “essere felici” è ciò che fa la differenza.

“Per essere felici – rileva Lotto – il rispetto del territorio è fondamentale, e il mio obbiettivo ora è quello di trovare attori importanti per vedere come operare per rigenerarlo. Sono convinto che oggi chi è meglio organizzato può emergere anche su chi avesse maggiori risorse economiche, e che le potenzialità del territorio si possono esprimere solo se si cercano le alleanze in luogo che isolarsi. Per cui, per affrontare le criticità di realizzazione della ciclabile Treviso-Ostiglia (si tenga conto di cosa significhi l’attraversamento della ferrovia Milano-Venezia), abbiamo ora chiesto finanziamenti con progetti proiettati oltre i nostri confini territoriali. Abbiamo così ottenuto un contributo a regia al 97% (per il nostro comune che conta 5000 abitanti sarebbe stato impossibile procedere alla realizzazione di un progetto da 2,5 milioni di euro con un finanziamento solo del 50% come previsto dal bando regionale)”.

Il comune di Grisignano ha ora finanziato, insieme a imprese private, lo studio di fattibilità del progetto; e, insieme agli altri nove comuni interessati alla ciclovia, un corso di aggiornamento per amministratori, imprenditori, e associazioni, finalizzato anche a raccogliere idee, provenienti dai diversi gruppi di lavoro.

Il progetto nasce dal primo caso in Italia di acquisizione di una ferrovia dismessa da parte di un’amministrazione regionale, e Green Tour, come indicato dalle direttive regionali, si propone come “progetto inclusivo”, nel senso che l’invito alla prevenzione in tema di salute e il movimento in funzione dell’attività fisica, del turismo e dello sport, non sono concetti che si possono fermare ai bordi della ciclovia, vale a dire: chiunque in Veneto abbia sensibilità per queste tematiche può inserirsi. Il termine stimato per l’ultimazione dell’intero progetto è il 2020.

(la pagina web istituzionale del progetto si trova all’indirizzo: http://www.veneto.eu/progetto-green-nature?uuid=2c20e5b4-a8b9-40e4-85a6-3bb2f74d3445)

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Redazione

La redazione di Scienzaveneto.it